Il 2022 è appena iniziato, ma già dai primi giorni dell’anno, la Missione riapre con un fitto programma.
partiamo insieme…
Lunedì 3 gennaio riprende la formazione per i 38 giovani iscritti nel programma “APPRENDISTA ADOLESCENTE”, i primi incontri sono gestiti dalla Pastorale Salesiana che ha organizzato pomeriggi di riflessione, condivisione e dinamiche. I ragazzi possono condividere aspettative e progetti; in questa prima fase più che di formazione si tratta di mettere i giovani a proprio agio, perché sentano di avere tutti pari opportunità e talenti da esprimere, anche se timorosi e introversi. Questa fase è molto utile per scoprire caratteristiche caratteriali, o difficoltà che potrebbero pregiudicare il percorso successivo. La professoressa Karen Simoes ha trattato il tema della “Dignità umana”, tema cardine della filosofia salesiana applicata all’educazione.
ancora un pò di gioco…
Dal 9 gennaio prendono l’avvio due settimane di “COLONIA DI VACANZA” per tutti i bambini e adolescenti appartenenti a famiglie che non hanno condizione di garantire cibo e tutela giornaliera. Occasione attesissima, visto che la pandemia negli ultimi due anni ha fatto cancellare molte iniziative. Anche in questa occasione, durante lo svolgimento si sono verificati nuovi focolai di Covid in città, e vista l’alta contagiosità, per una settimana il programma è stato sospeso per riprendere appena l’emergenza si è allentata. Il tema trattato durante la colonia di vacanza, aveva gli insegnamenti di San Francesco di Sales. “Fate tutto per amore e niente per forza“, così che ogni azioni verso il prossimo rispecchi affetto, empatia e rispetto, e chiunque possa sentirsi accolto ovunque e sempre. Tema interessante visto le molte declinazioni, piccoli semi che hanno dato a tutte le attività svolte un significato profondo.
…vaccinazione senza paura
A fine mese la Scuola Dom Bosco è diventato un CENTRO VACCINALE per bambini dai 5 agli 11 anni. La Segreteria Comunale di Salute ha stabilito che prima del rientro a scuola, anche la fascia di bambini più piccoli, avrebbe avuto la possibilità di immunizzarsi dal Covid-19.