In BRASILE

20132023 dieci anni senza Padre Ernesto…

Il 13 marzo 2013 era un mercoledì e Padre Ernesto Saksida si accomiatava dai tanti che pregavano di averlo ancora tra loro. Anche se la salute gli impediva di muoversi come prima e raramente lo si incontrava per la strada, le persone sapevano che potevano fargli visita e aprirgli il loro cuore.

La notizia della morte è sopraggiunta di primo mattino lasciando tutti ammutoliti, che strano silenzio in città…sono state ore di sospensione fino a che, nelle prime ore di pomeriggio, dai telegiornali, veniva annunciato che Jorge Mario Bergoglio era stato eletto come Papa scegliendo di chiamarsi Francesco.

Padre Ernesto si era impegnato tutta la vita ad accogliere, orientare ed aiutare materialmente chi ne aveva bisogno, era giunto al termine del suo viaggio, adesso lasciava questo compito in mano alla comunità dei suoi confratelli e dei laici che lo contornavano. Papa Francesco ha scelto di dedicare il suo pontificato agli umili ed emarginati, dicendolo con parole dirette ed intense, la notizia della sua elezione e queste parole hanno quasi consolato chi piangeva per la perdita di Padre Ernesto.

Il lavoro di Padre Ernesto è stato continuo, dal 1949 quando arrivò a Corumbà, fino all’ultimo giorno della sua vita. Anche se di solito i Salesiani trascorrono un tempo determinato nella medesima opera, lui aveva avviato un progetto che poteva sviluppare solo restando, e perciò ha trascorso 64 anni impegnandosi in prima persona ad aiutare i meno fortunati ad emanciparsi, per questo la gente di Corumbà lo considera tanto importante. “Educare con Amore” lui diceva…è l’unico modo per far crescere un bambino offrendogli un futuro!

Di seguito intervista a Lindivalda, nata e cresciuta dentro la Missione…
Di seguito intervista ad Angelica, che ha studiato dentro la Missione diventandone poi la Direttrice…
Di seguito intervista a Joilson, che è cresciuto vicino a Padre Ernesto e oggi è Assessore alla Cultura…